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Borgo Valsugana: Stefano Dalvai dal trapianto di midollo osseo ai “World Transplant Games” in Australia – di Sunil Pellanda

Spesso la vita ci mette davanti a situazioni difficili specie quando si parla di salute. Parola che spesso pronunciamo ma non conosciamo il vero valore fino a quando non ci viene a mancare come è successo a Stefano Dalvai.

Stefano è un ragazzo di 28 anni  come tutti gli altri quando nell’estate del 2014 per casualità gli viene diagnosticata una leucemia mieloide acuta,  una malattia del sangue che spesso non lascia scampo.

La sua voglia di vivere e naturalmente tutti i suoi sogni vengono drasticamente ridimensionati se non cancellati dopo la diagnosi confermata dal medio del reparto di Ematologia di Bolzano.

Da qui parte una lunga battaglia contro la malattia e grazie alla disponibilità di un donatore dopo giorni lunghi e interminabili che con il passare del tempo si sono trasformati in mesi porta uno spiraglio di luce e speranza di vita.

Il suo futuro quindi era appeso ad una persona che viveva chissà in quale parte del mondo e cosa più importante era iscritto al registro dei donatori e disponibile per donare una seconda vita a chi ne avesse avuto bisogno, in questo caso Stefano.

Da qui la rinascita una volta sconfitta la malattia con una seconda vita e il grande amore per la corsa a piedi che con il passare del tempo è diventata una vera e propria passione ma anche un modo per trasmette un messaggio di coraggio e speranza.

Nella corsa Stefano ha visto l’opportunità di sensibilizzare la comunità sul valore della donazione di organi e tessuti,  nei suoi allenamenti e gare che ha affrontato indossa una maglietta con un hastag #nonsimollaunchezz  che è diventato il moto ed un incoraggiamento per tutte le persone che come lui hanno attraversato un momento difficile o lo stanno attraversando.

Recentemente Stefano è entrato in contatto con ANED (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto) a cui è stato proposto di partecipare ai Campionati del Mondo aperti ai ricettori di trapianto d’ organo e trapianti di cellule emopoietiche da altri individui o specie che richiedono o hanno richiesto l’uso di terapie farmacologiche immunosoppressive, nello specifico: cuore, polmone,  fegato, rene, pancreas,  cellule staminali e midollo osseo.  La manifestazione si disputerà in Australia dal 15 al 21 Aprile –  Home | World Transplant Games Perth 2023 .

Stefano ha accettato con entusiasmo l’invito con lo spirito di sensibilizzare le persone a questo tema, per volare nella tera dei canguri ha aperto una campagna di crowdfunding per sostenere le spese di viaggio e alloggio che sono a carico di ciascun partecipane.

A questo link è possibile visualizzare tutte le informazioni riguardo l’ iniziativa – https://www.eppela.com/projects/9293.

“Credo fortemente nella potenzialità e nella sensibilità della nostra comunità, per questo ho voluto condividere questo progetto che, se avrà il successo che spero, andrà anche a sostenere le attività di ricerca e cura della Fondazione Città della Speranza, che supporta i bambini malati oncologici e le loro famiglie”.